“Tariffe acqua, Nocchi convochi sindacati e associazioni di consumatori”
Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – La conferenza dei sindaci svolta il 25 gennaio e le affermazioni del rappresentante del Comune di Viterbo, dove anticipava il sicuro aumento delle tariffe del servizio idrico in caso di mancata erogazione di fondi per la manutenzione e gestione dei potabilizzatori da parte della regione Lazio, meritano alcune riflessioni.
L’Ato1 che risponde a tutti i comuni della provincia di Viterbo e ad alcuni di quella di Roma, è da sempre classificato come Ato debole e per questo motivo ha usufruito dei contributi
Regionali, e pertanto, né si possono accampare scuse, e né si accettano giustificazioni a scatola chiusa in caso di aumento della tariffa idrica.
Ci sembra inoltre preoccupante che i soci o la conferenza dei sindaci non abbiano mai raggiunto un’intesa comune su un servizio fondamentale.
Per esempio rimane difficile capire da parte dei cittadini e dei lavoratori della Talete, come mai un sindaco che affida il servizio idrico alla Talete poi non voti il budget e quindi non permette alla società di strutturarsi organizzativamente come sarebbe necessario.
Inoltre, nella stessa conferenza del 25 gennaio non sono state chieste spiegazioni in merito al nuovo organigramma, alle modifiche statutarie e chiesto approfondimenti per il budget occorrente.
A noi sembra che si continui a navigare a vista nonostante gli sforzi fatti dal presidente della Provincia Nocchi, per cui si è resa necessaria una nuova convocazione per definire i punti essenziali utili alla sopravvivenza della società.
Chiediamo con forza che sia necessaria la massima trasparenza, soprattutto quando si parla di aumento delle tariffe e pertanto chiediamo al presidente Nocchi di convocare anche i sindacati confederali, le categorie che rappresentano i lavoratori e le associazioni dei consumatori per un confronto costruttivo che contribuisca a creare una società solida che dia un servizio efficiente a costi ragionevoli fondamentale per i cittadini.
Fortunato Mannino – Segretario generale della Cisl
Angelo Capone – Presidente Adiconsum