Viterbo – Fortunato Mannino (Cisl) commenta i dati Istat sulla struttura della popolazione residente “Sì alle politiche per giovani e natalità, ma si pensi anche agli anziani”

Viterbo – Riceviamo e pubblichiamo – La nostra provincia non sfugge al destino che ormai è presente in tutta Italia, con purtroppo rarissime eccezioni: sempre più anziani, sempre meno giovani.

La camera di commercio di Viterbo ha presentato i dati Istat sulla struttura della nostra popolazione residente, suddivisa per classi di età e per ogni singolo comune del nostro territorio. Analizzando i documenti in nostro possesso notiamo, senza sorpresa, che in ogni comune ci sono molti più abitanti over 65 che under 14 (unica eccezione Vitorchiano).

Da anni, almeno a parole, molti i politici che illustrano progetti per favorire la natalità e invertire questa tendenza.

Giusto favorire politiche che possano favorire la natalità ma hanno bisogno di sforzi enormi, strutturali, a lungo termine e probabilmente dai risultati non certi: in molti Paesi dove questi problemi sono stati affrontati in modo concreto il trend di una demografia regressiva è stato solo rallentato.

La Cisl di Viterbo ha il desiderio che queste tematiche vengano affrontate con spirito pragmatico e suggerisce alla politica tutta di adottare delle soluzioni che tengano conto della realtà circostante.

Quindi, riteniamo che a politiche per la natalità e per i giovani vanno affiancate soluzioni che si occupino degli anziani.

Nel nostro territorio prevale ancora un’assistenza familiare per gli anziani, con un notevole sovraccarico di lavoro per le donne; oggi molte persone si rivolgono a badanti, più o meno qualificate, che aiutano ma hanno anche un costo gravoso. Possiamo immaginare ancor più agevolazioni fiscali per chi è costretto a ricorrere ad aiuti esterni, magari che possano essere integrati con un’assistenza domiciliare pubblica.

Vanno favorite quelle strutture e quelle iniziative dedicate alla socializzazione, agli intrecci intergenerazionali che possano aiutare l’anziano a permanere nella sua abitazione, tra i suoi familiari.

Le numerose residenze sanitarie assistenziali private che sono nate nel nostro territorio vanno integrate meglio in un sistema che coordini ospedali,. case di cura, case di riposo e rsa pubbliche.

La Cisl di Viterbo auspica che i disagi principali per i cittadini anziani, la difficoltà economica, la solitudine e la non autosufficienza vengano affrontati con praticità e rapidità.

 

Fortunato Mannino
Segretario generale Cisl Viterbo

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *