Montefiascone – Fortunato Mannino (Ust Viterbo) sul deragliamento del treno a Zepponami “La Cisl continuerà a lottare per infrastrutture degne di un paese moderno”
Montefiascone – Riceviamo e pubblichiamo – Il treno che collega Viterbo a Orte, con molti nostri concittadini a bordo, questa mattina è deragliato.
Una sottile linea di confine separa una tragedia vera e propria da una tragedia sfiorata. Spesso la si definisce in un modo o nell’altro solo grazie al destino, al caso, alla sorte o, se si è religiosi, al disegno divino.
Una cosa, però, nel nostro paese e in questo caso nella nostra provincia, frequentemente accomuna una tragedia dai risvolti drammatici ad una soltanto sfiorata: la sua prevedibilità.
La Cisl di Viterbo da anni denuncia la mancanza di infrastrutture che colleghino la nostra città alla capitale. I tanti pendolari che lavorano a Roma sono costretti a prendere il treno che collega Viterbo ad Orte (e lì, sovente, attendere la coincidenza per le principali stazioni della capitale) perché è molto più rapido del collegamento ferroviario diretto Viterbo – Roma.
Quest’ultimo, infatti, collega la città dei papi a Roma Ostiense (non Tiburtina o Termini, centri nevralgici) in circa due ore, con numerose fermate intermedie: due ore per meno di 90 chilometri!
Questo lento collegamento, che ha ancora tratti a singolo binario, insieme a una rete viaria stradale insufficiente e a una bretella Orte – Civitavecchia ancora incompiuta, contribuisce a impedire al nostro territorio di svilupparsi come dovrebbe e alla nostra gente di recarsi al lavoro con i sacrifici che un paese industrializzato del 21esimo secolo dovrebbe aver relegato al passato.
Un altro aspetto di questa, per fortuna, scampata tragedia è senza dubbio una manutenzione non adeguata delle nostre infrastrutture. Sembra che un forte nubifragio abbia portato detriti sui binari causando il deragliamento.
Viviamo in un paese dalle condizioni idrogeologiche particolari e i cambiamenti climatici stanno estremizzando fenomeni atmosferici in passato meno violenti e più gestibili. I mancati investimenti in personale, i vincoli di bilancio a cui i comuni e alcune aziende devono sottostare, però, non fanno che incrementare pericoli altrimenti prevedibili ed evitabili.
La Cisl di Viterbo continuerà a lottare per infrastrutture degne di un paese moderno, a denunciare ogni qualvolta si troverà di fronte a palesi mancanze e sarà propositiva con le istituzioni di ogni livello per rilanciare il nostro territorio e aiutare i suoi cittadini.
La Cisl di Viterbo è vicina a coloro che fortunatamente hanno avuto solo un brutto spavento dal deragliamento di oggi.
Fortunato Mannino
Segretario generale Ust Viterbo